Zincatura a caldo dei metalli
La zincatura a caldo dei metalli è un trattamento di finitura dei manufatti metallici, finalizzato a garantire la resistenza alla corrosione dei metalli trattati offrendo massima protezione in qualsiasi tipo di ambiente esterno o marino. Grazie alle tecnologie utilizzate, è possibile realizzare lavori la cui protezione è garantita nel tempo: in caso di graffi superficiali, infatti, questi sfruttano la maggiore elettropositività dello zinco e la sua proprietà in ambiente umido di migrare verso le zone scoperte e ricoprire il ferro esposto.
Nella zincatura di materiali ferrosi, il rivestimento del manufatto con un film di zinco, sia all'esterno che nelle superfici interne, si ottiene immergendo il manufatto opportunamente trattato in un bagno di zinco fuso a una temperatura di circa 450 gradi, per un tempo determinato. Le elevate temperature e l'immersione in metallo fuso possono generare alcune deformazioni e gocciolature nei manufatti; pertanto è richiesta una progettazione del manufatto specifica per tale trattamento: contattate gli uffici per ricevere ulteriori informazioni.
Foratura a smusso di strutture
L'acciaio da sottoporre al trattamento di zincatura a caldo non deve presentare sagome con le seguenti caratteristiche:
• tratti con cavità occluse;
• elementi saldati a squadra.
I fazzoletti di lamiera saldati a squadro su manufatto devono essere dotati di smusso per interrompere l'angolo del vertice più grande.
L'importanza della foratura
I materiali da sottoporre al trattamento dei metalli con zincatura devono essere tutti forati, in modo da non lasciare cavità d'aria e permettere allo zinco di entrare e fuoriuscire. La foratura inoltre permette alle superfici metalliche di essere dotate di agganci per la lavorazione.
